Tempo fa abbiamo già parlato di come vestirsi per andare al lavoro. Ora ritorniamo sul tema, perché per me è tempo di colloqui di lavoro. E dopo un po’ di anni mi tocca ripensare al modo giusto di vestirsi per un colloquio di lavoro. Perché si sa, in questi tempi trovare un lavoro non è mica cosa semplice, allora è importante non trascurare nessun elemento per fare “buona impressione”. E in questi casi, essendo tutto concentrato in una mezz’oretta scarsa, l’abito fa il monaco. Ma soprattutto la monaca. E già, infatti se per i maschi si risolve tutto facilmente con un bel completo giacca e pantalone, o anche solo jeans e giacca se l’ambiente è informale, per le ragazze, ovviamente, è tutto più complicato.
Bisogna poi considerare il fattore estate, che rende tutto ancora più complicato. Tipo, i sandali. Si o no? E le gambe? Fino a dove possono essere scoperte?
Vediamo un po’ quindi quali sono le regole base per vestirsi per un colloquio di lavoro d’estate.
Scarpe. Io direi di evitare i sandali. A meno che non vi stiate presentando per un posto di animatore turistico. In questo caso presentatevi pure in infradito. Altrimenti io opterei per un paio di ballerine o di open-toe con non troppo tacco (il tacco va bene solo se siete sicure di saperci camminare benissimo. Altrimenti fate la figura di quella che si agghindata per la festa del paese.
Gonna o pantalone? Un pantalone semplice e nero è la scelta ovviamente più facile. Altrimenti ok per la gonna, basta che arrivi al ginocchio e non sia troppo stretta. Guardatevi da dietro col doppio specchio. Se vi vede il segno della mutanda, cambiatevi.
Camicia o maglietta? Senza dubbio camicia, una camicia bianca ben lavata e stirata è sempre la scelta migliore. A meno che non abbiate la faccia dello stesso colore. In questo caso un bel celestino farà sicuramente più al caso vostro.
Accessori: sicuramente una bella borsa grande o quantomeno media. Se vi presentate con la pochette sembra poi che non abbiate niente da fare nella vista vostra. E’ meglio dare l’impressione di aver bisogno di una borsa grande. Anche se vi serve solo per tenerci dentro l’ultimo numero di Elle. E niente occhiali da sole in testa tipo cerchietto. Lo so che è ovvio, ma a volte magari uno lo fa senza pensarci e se li scorda in fronte.
Biancheria: Attenzione alle spalline del reggiseno. Lo dico perché a me scivolano sempre sulle spalle e spuntano fuori dalle maniche corte. In casi disperati del genere, un po’ di scotch e sto più tranquilla.
In generale attenzione all’effetto neo-laureata in cerca del primo impiego. Cioè quella in tailleur nero, camicia bianca e scarpe a punta col tacco. Meglio sembrare più disinvolte, come se questo fosse solo uno dei tanti colloqui di lavoro per cercare il lavoro migliore per voi, e non la prima azienda disposta ad assumervi.
( detto ciò, giova sempre ricordare che tutto è relativo, quindi, prima di decidere cosa indossare per il colloquio di lavoro, fatevi un giro sul sito dell’azienda e leggete con attenzione i testi. Utilizzano un tono colloquiale o formale? Danno del tu o del lei al lettore? Dal noto generale dei testi capirete subito se è il caso o meno di esibire qualche tocco creativo e regolarsi di conseguenza)
( e non dimenticate le caramellino a menta prima di entrare, soprattutto se la sera prima ci siete andate pesanti col pesto).
lo scotch sulle spalline, ma sei proprio grezza!